Alle sculture è dedicata l’asta del 15 dicembre 2020.
E' stato realizzato un ricco catalogo con 100 pezzi che spaziano dall’antico, al moderno, al contemporaneo.
Spicca un’importante selezione di sculture firmate Francesco Messina come "Testa di bambino" eseguita nel 1932 e "Sandra Milo" del 1958.
Di rilievo i bronzi firmati Salvador Dalì come "Omaggio a Tersicore" e "Lady Godiva con farfalle".
Tra i grandi scultori internazionali presenziano ancora lavori eseguiti da Paolo Troubetzkoy fino ad arrivare al più contemporaneo Aron Demetz.
Rara e preziosa una scultura eseguito da Ardengo Soffici, "Lettera d'amore" 1931. Di gusto classico la "Madonna" in marmo del 1887 a firma Santo Varni.
Di Leonardo Bistolfi è lo spettacolare volto che emerge dal marmo ne “ La bellezza liberata dalla Materia” o “L’Alpe” del 1906.
E’ possibile partecipare all’asta tramite il sito internet, il telefono, l’offerta scritta o recandosi in sala su appuntamento.
27LEONARDO BISTOLFI Casale Monferrato (AL) 1859 -1933 La Loggia (TO)
"La Bellezza liberata dalla Materia" o "L'Alpe" 1906
51x48x29 marmo bianco di Carrara Opera firmata alla base con monogramma
Restauro Bibl.: -V. Pica, Il Monumento a Giovanni Segantini, in “Emporium”, 1906, vol. XXIII, n. 138, p. 478.
-Leonardo Bistolfi, cartella, Milano, Bestetti e Tumminelli, 1911, tavola ripr. in copertina.
-S. Berresford (a cura di), Bistolfi 1859-1933. Il percorso di uno scultore simbolista, catalogo della mostra, Casale Monferrato, Piemme, 1984, pp. 79-82.
-G. Mazza (a cura di), La Gipsoteca Leonardo Bistolfi. Catalogo delle opere esposte, Casale Monferrato, 2001 (rist. 2013), pp. 13, 82, 83, 84.
-A. Audoli, Chimere. Miti, allegorie e simbolismi plastici da Bistolfi a Martinazzi, Torino, Weber & Weber, 2008, pp. 8-17, tavv. pp. 92, 93.
a.- H. 70 cm.
b. H. 71cm.
c. - H 70 cm
Lotto di tre sculture in bronzo -F. Sborgi (a cura di), Eugenio Baroni. 1880-1935, catalogo della mostra, Genova, De Ferrari, 1990, pp.76-82.
-F. Fergonzi, M. T. Roberto, La scultura monumentale negli anni del fascismo. Arturo Marini e il monumento al Duca d’Aosta, Torino, Allemandi, 1992, pp. 127, 129, 131.
-A. Centra, F. De Caria, D. Taverna, Eugenio Baroni e il monumento al Duca d’Aosta, catalogo della mostra, Torino, Collegio San Giuseppe, 2018, pp. 57-68.
Le tre sculture costituiscono gli studi preparatori alle stesse figure presenti nel monumento a Emanuele Filiberto Duca D'Aosta ubicato in Piazza Castello a Torino.
Tutte firmate alla base
Questa è l'ultima grande opera eseguita da Eugenio Baroni, la morte colse l'artista a Genova nel giugno del 1935 e il monumento fu completato dallo scultore romano Publio Morbiducci, designato da Baroni come suo successore.
Il monumento fu eretto per onorare la memoria di Emanuele Filiberto di Savoia, Duca d'Aosta (1869-1931), passato alla Storia con l'appellativo di Duca invitto, Generale della Terza armata italiana, Maresciallo d’Italia, figure amatissima della prima guerra mondiale perché riscattò l’onta di Caporetto con la presa di Gorizia. Il monumento, (in un primo momento pensato per Piazza Vittorio e solo dopo lunghe traversie destinato a Piazza Castello), fu inaugurato dal re Vittorio Emanuele III il 4 luglio 1937, nel sesto anniversario della morte del Duca.
L’opera è costituita da una grande piattaforma rettangolare sulla quale appoggia un basamento raffigurante una trincea espugnata: al centro è posta una base sulla quale è collocata la statua del Duca, fusa con il bronzo di quattro cannoni nemici. Ai due lati estremi si trovano due cubi di 4 metri intorno ai quali sono disposte otto figure di fanti alte 2,5 m. Il Duca d’Aosta viene raffigurato "soldato fra i soldati", vestito con il cappotto dell'uniforme da generale, lo sguardo fiero, i pugni contratti.
Particolarmente interessanti sono le figure poste ai lati dei due massicci cubi che ornano il basamento, ognuna di esse rappresenta infatti una diversa tipologia di soldato: la Vedetta veterana con moschetto a baionetta imbracciato, il volto oscurato dal cappuccio sul volto; la Vedetta giovane; il Bersagliere con lo sguardo rivolto verso il Duca, il mantello asimmetricamente disposto sul corpo; il Fante che si toglie la maschera, alludendo alle prime armi chimiche; il Fante cittadino, il Fante contadino con il tascapane al collo carico di granate; infine, il Fante ardito e l'Alpino, anch’esso rivolto al Duca, pronto ad obbedire.
In questa sentita rappresentazione delle diverse figure del soldato, come si può notare degli spendidi bozzetti fusi in bronzo, emerge tutta la sensibilità del Baroni, anch’egli milite che aveva conosciuto da vicino l’asperità dei conflitti, il dovere dell’obbedienza, il senso del sacro, pathos che l’artista riesce a trasferire con acuto senso narrativo, dimostrando il dovuto riconoscimento al grande generale ma riservando una vivida attenzione alle figure più umili, vera ossatura dell’esercito.
Venduto a € 15.000 + d.a.
52SALVADOR DALI' Figueres (Spagna) 1904 - 1989
"Omaggio a Tersicore" 1977-1984
H. cm. 70.5 scultura in bronzo es.163/350 Opera firmata e numerata alla base. Timbro della Fonderia Perseo, Mendrisio Editore Inter Art Resource Ltd
Certificato di autenticità dell'editore
Venduto a € 7.500 + d.a.
50SALVADOR DALI' Figueres (Spagna) 1904 - 1989
"Lady Godiva con farfalle" 1976-1984
H. cm 51 scultura in bronzo es.325/350 Opera firmata e numerata alla base. Timbro della Fonderia Perseo, Mendrisio Editore Inter Art Resource Ltd
Certificato di autenticità dell'editore
Venduto a € 6.000 + d.a.
38FRANCESCO MESSINA Linguaglossa (CT) 1900 - 1995 Milano
"Silvia" 1934-1935
H. cm 70 scultura in bronzo Opera firmata alla base Autentica dell'artista su fotografia
Già Galleria Bluart, Padova (etichetta e timbro sull'autentica)
Già Galleria Cinquetti, Verona (timbro al retro dell'autentica)
H. cm 37 scultura in bronzo su base lignea, fusa tra la fine degli anni '950 e i primi anni '960 Opera firmata alla base Già Galleria Viotti, Torino (etichetta sotto la base)
Esp.: - 1969, maggio/giugno, Torino, Salone dell'Istituto Bancario San Paolo, "Fisionomia delle gallerie torinesi", ripr. in catalogo
- 1975, maggio/giugno, Bologna, Arte Fiera, ripr. in catalogo al n. 72
Bibl.: - Cfr. altro esemplare nel volume di Guido Perocco "Arturo Martini", Neri Pozza Ed., Venezia 1966, n. 72 del catalogo, ripr. alla figura 60
- Catalogo Bolaffi 1970, ripr.
- Dizionario degli scultori italiani moderni, Bolaffi, 1972, ripr.
Venduto a € 2.000 + d.a.
36FRANCESCO MESSINA Linguaglossa (CT) 1900 - 1995 Milano
"Testa di bambino" 1932
H. cm 25 scultura in bronzo Opera firmata e datata al retro
Venduto a € 1.600 + d.a.
48ALEXANDRE KELETY Attivo in Francia 1918-1940
"Busto virile"
H. cm 36 scultura in bronzo, patina dorata Opera firmata al retro
Venduto a € 1.500 + d.a.
33MICHELE GUERRISI Cittanova Calabra (RC) 1893 - 1963 Roma
"Ritratto di Pigi Balzardi" 1942
H. cm 32 scultura in bronzo Opera firmata alla base Bibliografia:
-M. Guerrisi, Guerrisi, Roma, Palombi, 1957, tav. 80.
-A. Audoli (a cura di), Da Bistolfi a Mastroianni. Cent’anni di scultura torinese, catalogo della mostra, Torino, Galleria Matteotti, 2015, pp. 64, 65.
Venduto a € 1.500 + d.a.
29ARDENGO SOFFICI Rignano sull'Arno (FI) 1879 - 1964 Vittoria Apuana (Forte dei Marmi)
"Lettera d'amore" 1931
H. cm 39 scultura in bronzo es. XII/XXX Opera firmata, datata e numerata al retro Autentica su fotografia di Valeria Soffici, Laura Soffici e Luigi Cavallo
H. cm 28 scultura in bronzo Opera firmata al retro
Venduto a € 1.100 + d.a.
57SERGIO UNIA Roccaforte di Mondovì (CN) 1943
"La danza" (?)/11/1978
H cm 54 scultura in bronzo Firmata e datata in corrispondenza della base Poggiante su base in marmo verde
Venduto a € 1.100 + d.a.
59FRANCESCO MESSINA Linguaglossa (CT) 1900 - 1995 Milano
"Genesis I" 1976
39x29,5 bassorilievo in bronzo dorato Opera firmata in basso a destra Autentica dell'artista su fotografia
Bibl.: Francesco Messina, Gianfranco Altieri
editore, Collegno (Torino) 1988,
riprodotto
Venduto a € 1.100 + d.a.
71MARIO GIANSONE Torino 1915 - 1997
"Musicisti"
30x20 cm scultura in bronzo Opera firmata sul violoncello
Venduto a € 1.100 + d.a.
98MARIO MOLINARI Coazze (TO) 1930 - 2000 Torino
"Viaggio pressoché matrimoniale" 1993
73x86 pittoscultura Opera firmata, datata e intitolata al centro e al retro (con titolo "Se giri l'angolo si conclude il viaggio"); al retro dedica ad personam
H. 64x18x11 scultura in bronzo, es. 1/3 di
opera unica, realizzata in tre esemplari con
piccole varianti Opera firmata e numerata sulla base Autentica dell'artista su fotografia in data
12.11.1990
Esp.: - 1990, 25 ottobre/12 novembre, Torino,
Galleria Micrò, "Personale"
Bibl.: - "Unia - Biografia per immagini",
Gianfranco Altieri Editore, Collegno
(riprodotta pag. 57)
Venduto a € 1.000 + d.a.
53ALDO GRECO Catanzaro (CZ) 1923 - 2003
"Cavallo"
H cm 32 scultura in bronzo Opera firmata sul dorso dell'animale
Venduto a € 1.000 + d.a.
10ACHILLE D'ORSI Napoli 1845 - 1929
"Pathos"
h. cm 70 scultura in bronzo Opera firmata in basso al retro; timbri di fonderia Chiurazzi in basso al retro Esp.:- 1889, Torino
-1900, Parigi, Esposizione Universale
Venduto a € 1.000 + d.a.
17CESARE BISCARRA Torino 1866 - 1943
"Cani Setter"
22x32 scultura in bronzo Opera firmata in basso a sinistra Già Galleria Fogliato, Torino (timbri su autentica)
Venduto a € 850 + d.a.
26EMANUELE CARONI Roncate (CO) 1826 - 1876
"Volto femminile" 1875 circa
H. cm 55x40x20 scultura in marmo Opera firmata sul lato sinistro
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9. La voltura e il trasferimento di proprietà sono sempre a carico dell’acquirente.
10. Le presenti Condizioni di vendita, regolate dalla legge italiana, sono accettate tacitamente da tutti i soggetti partecipanti alla procedura di vendita e restano a disposizione di chiunque ne faccia richiesta.
11. Per qualsiasi controversia dovesse insorgere è stabilita la competenza esclusivamente del Foro di Torino.
2. L’offerta per corrispondenza è valida fino a quando sia superiore al massimo prezzo battuto in sala.
A parità di offerta l’aggiudicazione andrà all’acquirente presente in sala.
3. Nel caso ci giungessero, per uno stesso dipinto, più offerte di pari importo, l’opera verrà aggiudicata alla prima offerta pervenutaci.
4. I lotti vengono acquistati per ordine del committente al prezzo più basso possibile (che può essere inferiore al prezzo indicato nell’ordine).
5. L’incarico di esecuzione di ordini per corrispondenza viene assunto senza impegno dalla galleria la quale non assume alcuna responsabilità per eventuali errori e omissioni nella gestione delle offerte.
6. Nel presentare la propria offerta, l’offerente si assume la responsabilità personale di corrispondere il prezzo di aggiudicazione comprensivo dei diritti d’asta, di ogni imposta dovuta e di qualsiasi altro onere applicabile.
7. La Casa d’Asta si riserva in diritto di richiedere il versamento di una caparra pari all’importo dei diritti d’asta a garanzia dell’offerta pervenuta.
La Galleria risponde di ogni lotto.
Avvisi
DIPINTI, SCULTURE E MOBILI
Le misure dei dipinti vanno intese altezza per base. Per le sculture, i mobili, ecc., le dimensioni indicano l’ingombro massimo dell’oggetto e le misure seguono l’ordine: altezza, larghezza e profondità.
Se la datazione di un’opera è riportata tra parentesi, la data va considerata puramente indicativa.
LOTTI CON ILLUMINAZIONE
Tutti i lotti contenenti componenti elettriche vengono messi in vendita come non funzionanti e da revisionare integralmente. Sant’Agostino Casa d’Aste si manleva da qualsiasi responsabilità verso chiunque per uso improprio dei lotti venduti o per la non osservanza delle avvertenze. Si ricorda la necessità, prima dell’utilizzo dei lotti, di far verificare da personale esperto e di fiducia dell’acquirente, il corretto funzionamento di tutte le parti elettriche.
CONDITION REPORTS
La condizione dei lotti non è inclusa in alcuna descrizione. I condition reports sono disponibili a richiesta presso la Sant’Agostino Casa d’Aste. Sant’Agostino Casa d’Aste raccomanda di controllare con attenzione i condition reports di ciascun lotto per il quale si desidera fare un’offerta.
IMMAGINI DEI LOTTI
Le fotografie di pendole, orologi da polso, tasca e gioielli presenti sul catalogo non sono in scala 1:1, ma sono volte alla massima rappresentatività e visibilità degli stessi.
OROLOGI
Le descrizioni riportate in catalogo degli orologi, siano essi da tasca, da polso, domestici o di altra natura, anche relativamente allo stato di conservazione e ad eventuali restauri, vengono fornite a titolo di orientamento per i potenziali acquirenti, ma non possono essere in nessun modo ritenute esaustive.
Anche la Scheda che la S.A. invierà su richiesta del potenziale acquirente, non riveste carattere di totale completezza e potrebbe non segnalare difetti e/o restauri. Tali Schede sono prodotte dai nostri esperti dopo analisi al vero dei pezzi, ma su base soggettiva e non costituiscono ad alcun titolo elemento di dichiarazione o garanzia che possano sostituire l’esame diretto da parte degli interessati all’acquisto.
Tutti gli orologi dovranno quindi essere preliminarmente esaminati in modo adeguato dal potenziale acquirente per poterne completamente accertare lo stato, sia estetico che meccanico e funzionale.
I lotti sono venduti nello stato di fatto e la mancata indicazione di un difetto o di un restauro non implica che tale difetto o restauro non possa sussistere.
Gli orologi, in quanto beni di natura meccanica e di uso, sono per loro stessa natura oggetti utilizzati e manutenuti, e, se necessario, riparati, nel corso della loro esistenza: essi vengono analizzati dagli Esperti in fase di preparazione dell’asta, ma la S.A. non assume alcuna garanzia circa il loro stato di funzionamento, la presenza di parti non originali o di restauri.
I meccanismi degli orologi, se non diversamente specificato, si intendono funzionanti ma non revisionati e non ne è stata verificata la precisione.
Nel caso di presenza di movimenti al quarzo non vengono date informazioni sullo stato di funzionamento, se la batteria interna, al momento della verifica da parte degli Esperti, risultasse scarica.
I documenti relativi agli orologi, se non specificato diversamente, non sono presenti.
I cinturini ed i bracciali, se non specificato diversamente, sono da ritenersi non originali. I cinturini, le custodie o le casse o altra parte degli involucri in materiale organico, eventualmente presenti, sono mostrati montati in fase di prevendita a puro scopo di presentazione: i potenziali acquirenti sono consapevoli che l’importazione in Paesi stranieri di materiali provenienti da specie in pericolo di estinzione, quali, a titolo di puro esempio, tartaruga ed avorio, è soggetta alla normativa internazionale CITES. E’ quindi indispensabile che il potenziale acquirente provveda ad informarsi adeguatamente, in fase preliminare, relativamente a tali restrizioni, se intende partecipare all’asta per un lotto che contenga, anche solo in parte, materiali di questa tipologia.
ORO, ARGENTO E GIOIELLI
Tutte le informazioni dei punzoni dei metalli, sulla caratura ed il peso dell’oro e dell’argento, dei diamanti e delle pietre di colore sono da considerarsi puramente indicative e approssimative e la S.A. non può essere ritenuta responsabile per eventuali errori contenuti nelle suddette informazioni e per le falsificazioni ad arte degli oggetti preziosi.
La S.A. non garantisce i certificati eventuali acclusi ai preziosi eseguiti da laboratori gemmologici indipendenti, anche se riferimenti ai risultati di tali esami potranno essere citati a titolo informativo per gli acquirenti.
Se non diversamente specificato gli oggetti in oro si intendono al titolo 750/1000, quelli in argento 800/1000.